CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE

Cellula n° 33 - 30/03/1992

PAOLO E SILA, IN PREGHIERA, CANTAVANO INNI A DIO,
MENTRE I CARCERATI STAVANO AD ASCOLTARLI (At 16, 25)

• Ansia missionaria di Paolo che parte con Sila.

• E’ guidato dallo Spirito Santo verso la Macedonia.

• Scaccia da una schiava indovina lo spirito di divinazione: perdita del guadagno da parte dei padroni.

• LA VERA LIBERTA’E ONESTA’ CHIEDE CERTE RINUNCE CHE APPAGANO PIU’ DEL DENARO: è la gioia di essere di Cristo e non schiavi del denaro.

• V. 25 : in preghiera: è l’assoluta necessità, èl’aria di cui vive il cristiano che ama Cristo.

Salmo 63 : “ O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, di te ha sete l’anima mia, a te anela la mia carne, come terra deserta, arida,senz’acqua.”

Quando cominciamo la nostra giornata in preghiera, avremo la forza spirituale e fisica per portare avanti le nostre responsabilità.

Possiamo motivare gli altri solo se siamo motivati. Possiamo ispirare gli altri solo se siamo ispirati da Dio

• E’ importante saper guardare agli avvenimenti della nostra vita sapendovi scorgere il progetto di amore di Dio.

Proviamo a guardare con S. Paolo la sua prigionia:

* Dio, se non ti chiudi in te stesso nella prova, ma a Lui ti rivolgi e ti unisci alla preghiera dei fratelli, provoca un terremoto = si fa sentire !

* Se tu non pensi solo alla tua salvezza ma a quella degli altri, Dio si serve di te per liberare il tuo carceriere, perché questi rimane stupito del tuo atteggiamento.

Egli prende coscienza del suo bisogno di salvezza.

* Essenzialità di Paolo nell’evangelizzare:

“Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato tu e la tua famiglia”. “E annunziarono la parola…”

E tutto questo mentre erano ancora coperti di piaghe…!

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INTENSIFICHIAMO LA NOSTRA PREPARAZIONE ALLA PASQUA CON TUTTI I MEZZI CHE GESU’ E LA PARROCCHIA CI METTONO A DISPOSIZIONE.